A Maracalagonis il 15 Febbraio 2024 è stato presentato Il progetto "Ponti di Legalità", patrocinato dalla Fondazione di Sardegna e promosso dall'Istituto Comprensivo Statale "Alessandro Manzoni" in collaborazione con il Comune, è più di un semplice programma educativo; è una missione per forgiare cittadini consapevoli, responsabili e attivi.
La dirigente scolastica Emanuela Lampis ha eloquentemente delineato l'essenza di questa iniziativa: un appello all'azione contro l'indifferenza e la violenza, una celebrazione dei valori della legalità, solidarietà, condivisione e partecipazione. È una sfida per costruire ponti di dialogo e cooperazione, per essere protagonisti del cambiamento anziché spettatori passivi.
Il programma si distingue per i suoi percorsi formativi innovativi, che abbracciano temi cruciali come la legalità, la sicurezza digitale e l'inclusione sociale. Gli studenti sono invitati a collaborare in laboratori tematici, creando un "Diario della Legalità e della Sicurezza digitale" che rifletta le loro riflessioni e idee creative. Questo diario non è solo un compendio di pensieri, ma un manifesto per promuovere il rispetto dei valori etici e legali.
L'elemento distintivo del progetto è la realizzazione di un filmato da parte degli studenti, con l'obiettivo di sfruttare il potere delle immagini e dei social media per diffondere un messaggio di cultura della legalità. Questo approccio multimediale non solo amplifica il loro messaggio ma dimostra l'importanza della comunicazione moderna nel promuovere cambiamenti positivi.
Aggiornamento Progetto "Ponti di legalità"
Il 16 maggio 2024, ho avuto l'onore di partecipare a un nuovo e indimenticabile evento nell'ambito del progetto "Ponti di Legalità", dedicato all'etica e alla legalità, che si è svolto alla Scuola Secondaria di Maracalagonis.
L'esperienza di questa giornata è stata straordinaria. Ho avuto il piacere di guidare gli studenti attraverso una serie di attività interattive, che abbiamo svolto con grande entusiasmo. Abbiamo utilizzato il "Gioco Gioele" come strumento educativo: un gioco dell'oca rivisitato dove "Giò" sta per gioco, "Le" per legalità e "E" per etica.
Attraverso domande, filmati e immagini, abbiamo esplorato temi cruciali come la lotta alla mafia, la solidarietà, l'inclusione e la prevenzione dei comportamenti illeciti.
Durante il gioco, ho potuto condividere con i ragazzi riflessioni profonde ma accessibili. Ad esempio, ho parlato della felicità, collegandola a scene toccanti del film "La vita è bella" di Roberto Benigni e delle commedie di Checco Zalone, sottolineando come il rispetto delle diverse religioni, come mostrato nei film, sia fondamentale per vivere in armonia e raggiungere una felicità condivisa. Ho anche introdotto il concetto di felicità di Aristotele, spiegandolo in termini moderni e paragonandolo agli "influencer" di oggi, per rendere il concetto più vicino e comprensibile ai giovani.
Inoltre, nel ricordare l'anniversario della morte di Giovanni Falcone, ho mostrato un breve spezzone di un film dedicato a lui, enfatizzando l'importanza della legalità e del sacrificio per la giustizia.
La giornata è stata un'occasione per riflettere sull'importanza dell'etica e della legalità, e sono grato al dipartimento di polizia e alla questura per il loro sostegno e impegno nel promuovere questi valori fondamentali tra i giovani.
Grazie a tutti per questa esperienza ricca di emozioni e insegnamenti, e non vedo l'ora di vedere come questi giovani porteranno avanti questi importanti valori nella loro vita quotidiana.
Foto Gallery Evento del 16/05/2024
Rassegna Stampa Evento
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